Droni, security e protezione dei dati personali

Italia all’avanguardia nella regolamentazione per l’utilizzo dei droni in ambito civile

Secondo una recente indagine a cura della Doxa Marketing Advice in materia di droni nel nostro paese la protezione dei dati personali-privacy costituisce l’aspetto che preoccupa di più gli Italiani nell’approccio a questi nuovi strumenti tecnologici.

droni

I droni possono, infatti, effettuare, attraverso telecamere e sensori dei trattamenti di dati personali, dati definiti dal codice della Privacy (D.Lgs. 196 del 2003) come qualsiasi informazione relativa a persona fisica, identificata o identificabile, sia direttamente (es. volto; voce) che indirettamente, mediante riferimento a qualsiasi altra informazione, ivi compreso un numero di identificazione personale (es. dati delle targhe delle autovetture).

Il regolamento Enac del 1 dicembre 2013 (uno dei primi regolamenti a livello mondale per l’utilizzo dei droni in ambito civile) disciplina, all’art. 22, all’interno della sezione ad oggetto: “Disposizioni Generali per i Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto” anche il profilo del trattamento dei dati personali (privacy).

Per continuare la lettura dell’articolo dell’avv. Mauro Alovisio, Presidente di CSIG Ivrea-Torino, sulla rivista telematica “La voce del diritto”, cliccare sul seguente link