Intelligenza Artificiale e Discriminazione: Consapevolezza e Strumenti

Nella giornata di oggi, 5 novembre 2024, gli studenti delle scuole superiori avranno l’opportunità di partecipare all’evento educativo e formativo: “Intelligenza Artificiale e Discriminazione – Consapevolezza e Strumenti: Istruzioni per l’Uso”. Dedicato ai giovani tra i 14 e i 18 anni, l’evento mira ad aumentare la consapevolezza sugli effetti negativi che possono derivare da un uso scorretto dell’intelligenza artificiale, esplorando le possibili conseguenze di tali errori.

Parteciperanno all’evento la Psicologa Isabella Corradini, e gli associati Manuela Monti, e Stefano Gazzella interverranno portando contributi preziosi attraverso casi di studio reali. Verranno analizzati esempi di discriminazione di genere, razziale e politica in vari contesti, tra cui quello educativo, lavorativo e giudiziario.

 

È possibile consultare la scheda dell’evento al seguente link: https://www.internetfestival.it/programma/intelligenza-artificiale-e-discriminazione/

 

 

Il Metaverso: una realtà solo virtuale?

L’Ordine degli Avvocati di Ivrea, in collaborazione con CSIG Ivrea -Torino, organizza l’evento “Il Metaverso: una realtà solo virtuale?”, Giovedì 14 Settembre 2023 dalle ore 15:00 alle ore 17:30.

Intervengono:

Avv. Fulvio SARZANA di S. IPPOLITO – del Foro di Roma

Avv. Massimo DAVI – del Foro di Torino

Dott. Giacomo CONTI – Ricercatore dell’Università di Torino

Modera:

Avv. Guido CELLERINO – del Foro di Ivrea

Modalità di partecipazione
La partecipazione all’evento formativo porrà avvenire sia tramite la modalità streaming (in diretta), mediante la piattaforma “Google Meet”, sia tra mite la modalità e-learning (in differita, secondo la data e l’ora rio scelti dal partecipante),  mediante  il  portale  “OPEN  Dot  Com”, accessibile  all’indirizzo  web  https://www.opendotcom.it/formazione-professionale
La  partecipazione  all’evento  formativo  in  modalità  streaming  (che  risulta  gratuita  per  gli  iscritti  all’Ordine  di  Ivrea)  è subordinata all’iscrizione, da perfezionare entro le ore 11:00 del giorno 14-09-2023.
l colleghi muniti della piattaforma “Riconosco” richiederanno l’iscrizione tramite la piattaforma medesima cui seguirà, ad avvenuta iscrizione, un messaggio e­-mail contenente il link per partecipare all’evento.
Le colleghe ed i colleghi di fori non muniti della piattaforma “Riconosco”, richiederanno l’iscrizione inviando un messaggio e-mail all’indirizzo formazionecoaivrea@gmail.com cui seguiranno le relative istruzioni.
L’iscrizione e partecipazione all’eventoforma tivo in e-learning risultano subordinate alle condizioni praticate da OPEN Dot Com Spa, riportate nel citato indi rizzo web.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati  di  Ivrea ha  accreditato l’evento formativo, indipendentemente dalla  modalita di partecipazione  (streaming o e-laerning), con 3 crediti formativi  in materia civile.
Con l’iscrizione all’evento, il partecipante dà atto di essere consapevole, prestando al riguardo il relativo consenso, che il proprio nominativo, la propria immagine e la propria voce potranno apparire ed essere udita nel corso dell’evento medesimo e, per l’effetto, essere diffuse agli altri partecipanti , tanto in diretta quanto in differita.

Di seguito la locandina dell’evento

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Tavola rotonda “La protezione dei dati personali e la transizione digitale: le sfide attuali e future”

Si terrà il prossimo venerdì 21 aprile 2023, alle ore 17 presso Aula Magna del Campus Luigi Einaudi (Lungo Dora Siena 100/A – Torino), la tavola rotonda ad oggetto “La protezione dei dati personali e la  transizione digitale: le sfide attuali e future“.

Quali sono le sfide delle nostre imprese e pubbliche amministrazioni nel percorso di innovazione? Qual è il valore dei dati nella nuova società digitale? Come introdurre l’intelligenza artificiale nelle imprese e nella pubblica amministrazione nel rispetto dei diritti e le libertà delle persone? Quali consigli e percorsi sono possibili nell’utilizzo delle tecnologie? Quali sono le opportunità per le imprese , la pubblica amministrazione  e i professionisti nel settore della protezione dei dati personali?

Durante la tavola rotonda sarà presentata la quinta edizione del Corso di perfezionamento in materia di protezione dei dati personali del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino.

 Tra le novità del corso di  quest’anno:  la transizione digitale, l’Intelligenza artificiale con relatori ing. e informatici, le testimonianze aziendali di DPO di importanti società, un approfondimento su analisi dei rischi e data breach  con il Garante per la protezione dei dati personali e  un approccio interdisciplinare con anche interventi di Data protection Officer  e Manager delle imprese dell’Unione Industriali di Torino.

Alla presentazione interverranno:

  • il prof.Raffaele Caterina, Direttore del Dip. di Giurisprudenza, Università degli Studi di Torino
  • il Dott. Agostino Ghiglia, componente dell’autorità Garante per la protezione dei dati personali
  • il prof. Francesco Pizzetti, già presidente dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali
  • il prof. Sergio Foà,  professore ordinario Dip. di Giurisprudenza, Università degli Studi di Torino
  • l’Avv. Simona Grabbi, Presidente dell’ordine degli Avvocati di Torino
  • l’Avv. Laura Marengo dell’Unione Industriali di Torino
  • la Dott.ssa Paola Zambon come rappresentante dell’Ordine dei Commercialisti
  • l’avv. Mauro Alovisio dell’Università degli  Studi di Torino

L’ingresso è libero.

L’evento sarà  trasmesso anche  in diretta streaming su Unito media (canale LIVE).

Di seguito la locandina dell’evento

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Il nuovo Whistleblowing: istruzioni per l’uso

Il Decreto Legislativo n. 24/2023 di attuazione della direttiva 2019/1937, revisiona in toto il sistema del whistleblowing nel  nostro paese.
I whistleblower sono le sentinelle che segnalano nell’interesse della collettività, irregolarità  e violazioni di legge all’interno delle nostre imprese e pubbliche amministrazioni.
La nuova normativa amplia l’ambito di applicazione oggettivo dell’istituto che viene esteso anche alle imprese private e l’ambito soggettivo (la tutela del segnalante  viene estesa anche a tirocinanti, stagisti, famigliari dei dipendenti, consulenti ed ex dipendenti).
Viene prevista una serie di adempimenti per le imprese (attivazione di canali di segnalazioni, aggiornamenti delle policy e dei codici di comportamento, valutazione  di impatto privacy, misure tecnico e organizzative).

L’associazione Giuristi di Impresa e l’associazione nazionale ODV hanno organizzato uno dei primi seminari su impatto applicativo della normativa  ad oggetto “Il nuovo Whistleblowing: istruzioni per l’uso.” che si svolgerà  mercoledì 5 aprile alle ore 17,30 presso l’Unione Industriale, Sala Relazioni Sindacali, Via Vincenzo Vela 21b a Torino.

All’incontro partecipa come relatore Mauro Alovisio il nostro Presidente dell’Associazione
Programma
Relatori:
Francesco Macchiaroli, Responsabile Sezione Piemonte e Valle d’Aosta AIGI

Gian Luca Castellani, Coordinatore Tavolo di Lavoro Compliance Sezione Piemonte e Val d”Aosta AIGI

Luca Antonetto, Avvocato – Partner Fieldfisher Global Studio Associato Servizi Professionali Integrati Genesi, iter approvativo e ambito oggettivo di applicazione del Decreto anche in relazione alla  Legge 30.11.2017 n. 179 e la tutela del segnalante

Mauro Alovisio, Avvocato – coordinatore del corso di perfezionamento GDPR Università degli Studi di Torino e presidente dell’associazione Centro Studi di Informatica Giuridica di Ivrea Torino
I profili di protezione dei dati personali
Ezio Pagliano / Riccardo Magnano, Senior Manager Deloitte Risk Advisory
Gestione del whistleblowing nei gruppi comprendenti realtà europee ed extraeuropee.

Convegno: “Prevenire e difendersi dalla violenza digitale di genere”

Segnaliamo il Convegno”Prevenire e difendersi dalla violenza digitale di genere” – mercoledì 23 novembre 2022, ore 10 a Palazzo Lascaris – Aula consiliare, Via Alfieri, 15 – Torino

La violenza contro le donne è un fenomeno strutturale e diffuso che assume molteplici forme più o meno gravi: dalla violenza fisica a quella sessuale, dalla violenza psicologica a quella economica, fino agli atti persecutori che attingono alla dimensione digitale come lo stalking, il body shaming e il cyber-flashing. Una fenomenologia che trova, oggigiorno, nuove espressioni anche a causa della crescente digitalizzazione, che ha fornito uno strumento facilmente accessibile attraverso il quale perpetrare molestie e violenza nei confronti delle donne, dando origine a nuovi comportamenti lesivi della dignità e della salute delle donne”.

Programma

Saluti istituzionali

Stefano Allasia, Presidente Consiglio regionale del Piemonte

Sara Zambaia, Giampiero Leo, Vicepresidenti Comitato regionale Diritti Umani e Civili

 Introduce

Ornella Toselli, Presidente Consulta femminile regionale

Intervengono

  • Fabiola Silvestri, Dirigente Polizia Postale e delle Comunicazioni di Piemonte e Valle d’Aosta

“I reati digitali contro le donne maggiormente rilevati in Piemonte”

  • Barbara De Toma, Dirigente Divisione anticrimine Polizia di Stato

“L’ammonimento del Questore: provvedimento di prevenzione per i casi di violenza domestica, stalking e cyberbullismo”

  • Manuela Monti, Centro studi di informatica giuridica (CSIG), Ivrea

“I dati sull’odio in rete contro le donne e riflessioni giuridiche”

  •  Elena Ferrara, Comitato regionale Diritti Umani e Civili

“Cyberbullismo: percezione del fenomeno e conoscenza delle misure di tutela da parte di studentesse e studenti piemontesi”

  • Anna Clorinda Ronfani, Telefono Rosa Piemonte

“L’attività di ascolto e trattamento delle donne vittime di violenza in rete”

  • Giovanna Perino, Istituto ricerche economico sociali del Piemonte (IRES)

“Salute di genere, violenza di genere e digitale. Prime riflessioni”

Dibattito e chiusura lavori

Il convegno potrà essere seguito in diretta streaming sul sito o sui canali Facebook e Youtube del Consiglio regionale del Piemonte

La cybersicurezza nella vita quotidiana delle imprese, pubbliche amministrazioni e cittadini: Scenari, sfide e strumenti

Martedì 31 maggio 2022 dalle ore 15 alle ore 17 , la nostra Associazione CSIG Ivrea Torino, partecipa al seminario “La cybersicurezza nella vita quotidiana delle imprese, pubbliche amministrazioni e cittadini: Scenari, sfide e strumenti”,  organizzato  dalla Camera Civile di Ivrea “Elena Vassallo”, presso l’ Aula Magna del Liceo “A. Gramsci” – Via Alberton 10/A – Ivrea.

Saranno presenti rappresentanti istituzionali ed esperti.

Modera:

Avv. Guido Cellerino, avvocato del Foro di Ivrea e socio della CCI “Elena Vassallo”

Intervengono:

Andrea Lazzari, Presidente della CCI “Elena Vassallo”

Alessandra Bazzaro, Presidente della Camera Penale d’Ivrea

Cristina Ghirindello, Vice Presidente Confindustria Canavese e direttrice del Cisac Piemonte

Mauro Alovisio, Presidente CSIG Ivrea Torino, referente Assodata Torino

Isabella Corradini, Presidente Centro Ricerche Themis

Massimo Davi, CSIG Ivrea Torino

Maria Elena Iafolla, CSIG Ivrea Torino

Gabriella Molinelli, CSIG Ivrea Torino

Salvatore Maugeri, CSIG IVREA Torino

Chiara Rosucci, avvocato del Foro di Ivrea e Segretario della CCI “Elena Vassallo”

Verranno affrontate le seguenti problematiche:

  • Quali azioni adottare per prevenire gli attacchi informatici, i ransomware e i furti di identità?
  • Quali strumenti come imprenditori e professionisti?
  • Qual è il ruolo del fattore umano e della formazione nella cybersecurity?
  • Quali polizze scegliere per il rischio cyber?
  • Quali regole in materia di raccolta e conservazione delle prove digitali a tutela delle imprese?
  • Quali azioni per contrastare il revenge porn e il cyberbullismo?

Durante la tavola rotonda sarà  presentato il volume “Cybersecurity, digital forensics e data protection” (a cura di Isabella Corradini e Fabio Di Resta – Edizione Themis – con i contributi di Mauro Alovisio, Nanni Bassetti, Massimo Davi, Giovanni Grassucci e Silvano Sacchi)

Iscrizioni mediante il seguente link

https://forms.gle/oBwUMcbs9bBhigot9

Evento in corso di accreditamento da parte dell’Unione Nazionale delle Camere Civili.

L’evento è in partnership con Assodata, AssoRTD e il Centro Ricerche Themis

Per informazioni:

info@cameracivileivrea.it

info@csigivreatorino.it

In allegato la locandina dell’evento

Identità digitale e sicurezza della rete La cybersicurezza nella vita quotidiana delle imprese, pubbliche amministrazioni e cittadini Scenari, sfide e strumenti-4

L’insegnamento “tornerà come prima”? Riflessioni a seguito di un incontro “in presenza” trasformato in “modalità ibrida”

In occasione della quarta edizione del “Corso di perfezionamento in diritto della protezione dei dati personali per la formazione del data protection officer (DPO) profili applicatividell’Università degli studi di Torino, pubblichiamo un articolo del nostro Socio CSIG Giulio Ellese, che ci rimanda alcune riflessioni relativamente al ritorno alla Didattica in presenza.

L’insegnamento “tornerà come prima”?  Riflessioni a seguito di un incontro “in presenza” trasformato in “modalità ibrida”

di Giulio Ellese

Lo scorso 21 aprile si è tenuta presso l’Aula Manga del Campus Luigi Einaudi – sede delle Facoltà di Giurisprudenza e Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Torino – la tavola rotonda “La protezione dei dati personali e la transizione digitale: le sfide attuali e future”. Durante la conferenza, è stata inoltre presentata la IV edizione del “Corso di perfezionamento in diritto della protezione dei dati personali per la formazione del Data Protection Officer”.

In occasione dell’incontro, trasmesso anche presso la rete d’ateneo Unito Media, è intervenuto il Professor Francesco Pizzetti, Presidente Emerito dell’Autorità Italiana Garante per la Privacy.

Durante il suo intervento, sono state fatte numerose riflessioni sul cambio di paradigma che è in atto non solo nella nostra società, ma anche in quella Europea.

Il Garante emerito ha fatto presente come molti dei nostri aspetti della vita quotidiana «non torneranno più come prima», prendendo come esempio le modalità dell’insegnamento stesso.

La conferenza, concepita per essere esclusivamente “in presenza”, è stata resa disponibile anche in streaming a seguito delle richieste avanzate da alcuni studenti.

Per quanto la didattica in presenza sia ripartita, «c’è un evidente e crescente richiesta degli studenti a stare dematerializzati e seguire a distanza.» ha affermato il docente. Per tale motivo, si rende necessario chiamare il tecnico per aprire una connessione internet.

A giudizio di chi scrive, fondamentale è la riflessione fatta dal Professor Pizzetti a proposito della così detta DAD.

«La Didattica a Distanza inevitabilmente richiede e richiederà tecniche nuove per trasmettere le nozioni. Una cosa è finirci per pandemia, un altro è il rischio evidente che si affermi. E le Università tradizionali subiranno la concorrenza delle università online. Il cambiamento è in corso e in atto. È inevitabilmente crescente, perché niente tornerà come prima e niente sarà come oggi».

Da studente che si è laureato in pieno lockdown, e che nel “post emergenza” si è ritrovato a fruire della DAD, sia in qualità di studente, che di docente – all’interno di un progetto di alternanza scuola lavoro con un liceo – non posso che essere d’accordo con tali affermazioni, in quanto gestire una videoconferenza per spiegare dei concetti giuridici e delle prassi richiede conoscenze informatiche e relazionali “diverse” rispetto a quelle di una lezione tradizionale.

Parlare di fronte a una telecamera e osservare (quando possibile)  le reazioni degli uditori, tenere alta l’attenzione di ogni singolo partecipante, gestire gli imprevisti tecnici quali cali di segnale,  mutare o attivare i  microfoni, realizzare una corretta preparazione della sala virtuale e degli inviti, la gestione della chat,  e la preparazione di materiale didattico che sia adatto ad una videoconferenza, sono solamente alcune delle capacità che l’insegnante di oggi deve (e dovrà) imparare a sviluppare.

Le lezioni a distanza, specialmente se registrate, possiedono un immenso potenziale, proprio perché grazie alle evoluzioni degli smartphones sono divenute fruibili in ogni tempo e luogo. Per assurdo, basta andare su YouTube e cercare “Corso [inserire materia]” per trovare ore di formazione gratuita. Quanto alle università online, un recente spot pubblicitario giocava proprio sul valore aggiunto di consentire la possibilità di proseguire gli studi per ambire a una posizione lavorativa migliore, continuando tuttavia il percorso già intrapreso.

Già dieci anni fa il Politecnico di Torino aveva realizzato una serie di corsi online che coprivano almeno le prime cinque materie del primo anno di ingegneria, liberamente fruibili da tutti gli studenti mediante l’accesso alla propria area riservata.

Nella vastità di quella che è “la società dei dati” e dei suoi futuri sviluppi, una cosa appare certa: così come servono dei dati e dei protocolli di lettura corretti per ricavare delle informazioni corrette, allo stesso modo servirà trovare delle vie di insegnamento più efficaci per trasmettere le conoscenze “in modalità telematica”.

E chi può dire se le attuali videolezioni “made in Zoom/Webex/Teams e chi più ne ha più ne metta” non troveranno delle evoluzioni in alcuni dei metaversi basati su realtà aumentata. Magari in uno di quelli che siano pienamente rispettosi del tentativo europeo di realizzare uno spazio «che sia sicuro e aperto a chiunque abbia voglia di entrarvi, rispettandone le regole» tramite la conformità ai regolamenti sulla protezione dei dati personali, dei dati non personali, nonché tutte le altre fonti normative europee e statali, così come la c.d. softlaw.

Nell’attesa di questo sviluppo, segnalo che il “Corso di perfezionamento in diritto della protezione dei dati personali per la formazione del Data Protection Officer” si terrà esclusivamente in presenza, e si caratterizzerà per la composizione di una classe “ristretta”, per la partecipazione di professionisti del settore e di ex alunni, e che la scadenza per le pre-adesioni terminerà alle ore 15 di martedì 26 aprile 2022.  Per maggiori informazioni si rimanda al seguente link:

https://www.giurisprudenza.unito.it/do/home.pl/View?doc=data_protection_officer.html

In allegato l’articolo scaricabile in formato pdf.

ElleseGiulio_L’insegnamento tornerà come prima

 

Form-azione il nuovo ritmo dell’innovazione

CSIG Ivrea – Torino e Club Dirigenti di Informatica, Giovedì 3 marzo, ore 18:15 al Jazz Club di Torino, organizzano  l’evento “Form-azione il nuovo ritmo dell’innovazione”.

La formazione in ambito IT Security diventa una “mission possible”. 

Ne parliamo con Mauro Alovisio e Rudy Caltagirone del Centro Studi Informatica Giuridica, intervistati da Marta Filippini, Vice President, IT Powetrain at Tenneco Inc. e Davide Marietta Corporate CIO at DiaSorin.

Per iscriversi all’aperitivo Form-azione

Jazz Club Torino

Via S.Francesco Da Paola ang. Via Giolitti

SIT CONGRESSO NAZIONALE LA TELEMEDICINA: PRESENTE E FUTURO

La nostra associazione CSIG (Centro Studi di informatica Giuridica) partecipa al Convegno Nazionale della Società Italiana di Telemedicina (SIT) nella giornata di venerdì 22 ottobre 2021 con due relatori:

dalle 9:35 alle 09:40 avv. Manuela Monti, socia Csig Ivrea Torino

  • Medical Devices Regulation (EU) 2017/745 (MDR) and Impact of Regulatory Changes on eHealth

dalle 18:00 alle 18:20 avv Mauro Alovisio, Presidente Csig Ivrea Torino

  • Data breach e telemedicina

Per consultare il programma e per procedere all’iscrizione gratuita:

https://www.sitelemed.it/congresso-nazionale-sit-2021/

l’intervento si terrà in SALA ROSSA

AI, sviluppo, economia e sostenibilità.

Siamo lieti di comunicarvi che la nostra associazione Centro Studi di informatica Giuridica di Ivrea Torino ha partecipato all’organizzazione di uno dei più importanti eventi nazionali in materia di Intelligenza artificiale: ICT day mercoledì 22 settembre 2021 dalle ore 10:00: ad oggetto: “AI, sviluppo, economia e sostenibilità”

 

 

Potete consultare il programma e iscrivervi al  link sottostante, indicando la nostra associazione nel form

https://www.clubdi.org/it-day-2021

L’evento, a cura del Club di Dirigenti di Informatica di Torino, sarà trasmesso in streaming e ha il patrocinio della nostra associazione CSIG Ivrea-Torino.

Fra i relatori:

  • il prof. Francesco Pizzetti, già Presidente dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali
  • Raoul Chiesa esperto di cybersecurity di livello europeo e socio CSIG.

L’evento si articola nelle seguenti sessioni:

  • Il piano nazionale di resilienza e resistenza (PNRR) – Scenario Sviluppo e Territorio
  • Data economy e cybersecurity, Infrastrutture e Sviluppo Sostenibilità, Impatto sociale ed Etica