Sicurezza e privacy: corso di sopravvivenza

Omat, mostra convegno dedicata alla gestione delle informazioni digitali e dei processi aziendali, Milano 15-16 giugno 2016

FOCUS ON: privacy, regolamento UE, sicurezza logica e fisica, firma digitale, firma grafometrica, biometria, data protection officer

Il nuovo Regolamento europeo sulla Privacy ha introdotto novità interessanti nell’attuale legislazione sulla tutela dei dati: estensione della definizione dei dati sensibili con i dati biometrici e genetici, obbligo del “privacy impact assessment” in caso di trattamenti rischiosi, la figura del Data Protection Officer, il “diritto all’oblio”, i titolari congiunti per la suddivisione delle responsabilità della Privacy (fondamentale nel caso del cloud computing provisioning), le sansioni e il principio dell’accountability, il data protection by design e data protection by default.

Siamo pronti, nei prossimi due anni, ad adeguarci?smartcity

Tra i relatori del convegno anche l’avv. Mauro Alovisio, presidente del Centro Studi di Informatica Giuridica di Ivrea-Torino, con un intervento su:

Accountability, misure di sicurezza e data breach: le nuove sfide delle imprese e delle pubbliche amministrazioni in ambito privacy.

Programma completo della giornata

[Corso] Regolamento europeo – Protezione dei dati personali

15 giugno 2016, c/o Collegio San Giuseppe, Via San Francesco da Paola 23 – Torino

Il corso illustra in qualità, le sanzioni e le responsabilità in materia di protezione dei dati personali con riferimento al  recente provvedimento di approvazione del regolamento europeo sulla  privacy e sulle recenti modifiche normative dal forte impatto sull’operare quotidiano.

PROGRAMMA del corso:

Privacy, Il regolamento europeo: cosa cambia per la PA e per le imprese. Genesi del regolamento e ambito di applicazione. Principi del regolamento (privacy by design, privacy by default, privacy impact assessment). Le definizioni di dati, l’organigramma privacy: titolari, contitolari, responsabili e incaricati,Informativa e consenso. Il data protection officer (DPO) requisiti, compiti e responsabilità, risorse, attività e rapporti con gli altri profili aziendali. Data breach: profili, impatto, sanzioni e best practice. Accountability. Misure di sicurezza e  gestione della documentazione privacy.

privacy-policy-538716_640Diritto di accesso e portabilità dei dati. Diritto all’oblio, Responsabilità e sanzioni. I trattamenti di dati nelle pubbliche amministrazioni: comunicazione, diffusione, interconnessione e cooperazione applicativa e interscambio di dati. Come conciliare la Trasparenza on line e privacy? Le novità della riforma del Testo unico sulla trasparenza amministrativa. Videosorveglianza, utilizzo di internet, mail, utilizzo dei social media. GPS nelle PA alla luce dei decreti attuativi del Jobs act. Il nuovo modello semplificato di autorizzazione per l’installazione di telecamere e GPS, Smart working. Telelavoro e privacy. Il ruolo degli amministratori di sistema. Sanità digitale; fascicolo, dossier e ricette elettroniche: istruzioni per l’uso Sanzioni e responsabilità Ispezioni e poteri delle autorità Garante per la protezione dei dati personali. Casi concreti e conclusioni.

RELATORI

Avv. Antonio CICCIA – Libero professionista – Esperto – Torino

Avv. Mauro Alovisio –   Esperto di Diritto Nuove Tecnologie e Protezione dati personali e privacy

Per maggiori informazioni e per iscriversi al corso cliccare qui.

A bit of history – 21 maggio 2016 Torino

A bit of history – Storia della sicurezza informatica

Il 21 maggio 2016 dalle 15 alle 16.30, nello spazio conferenze dei Magazzini DAI, in Corso Settembrini 164 (Torino) si terrà il seminario “Storia della sicurezza informatica”, a cura dei relatori Raoul Chiesa e prof. Giancarlo Ruffo del Dipartimento di Informatica,  Università di Torino, rispettivamente socio e membro del Comitato Scientifico del Centro Studi Informatica Giuridica di Ivrea-Torino. notebook-1071774_640

Gli standard di sicurezza informatica sono una recente invenzione perché oggi informazioni sensibili sono spesso memorizzate su computer che sono collegati a Internet. Inoltre molte attività che prima erano condotte manualmente oggi sono svolte dai computer e perciò c’è maggiore bisogno di affidabilità e sicurezza dei sistemi informatici. La sicurezza informatica è importante anche per gli individui che devono proteggersi dal cosiddetto furto di identità. Le aziende hanno bisogno di sicurezza perché devono proteggere i loro segreti industriali e le informazioni sui dati personali dei clienti. Il governo inoltre ha la necessità di assicurare le sue informazioni. Questo crea particolari critiche poiché alcuni atti di terrorismo sono organizzati e facilitati usando Internet.
Verranno ricordati i passi più importanti, a partire dalla decrittazione dell’ENIGMA, fino ai giorni nostri e alle varie problematiche dovute, in particolare ai social network o ai casi come Wikileaks.

Evento gratuito, necessaria la registrazione.

 

Game of Drones, sguardi non umani sul nostro mondo

Seminario “Game of Drones, sguardi non umani sul nostro mondo”, mercoledì 27 aprile 2016 – 9.30 Bibliomediateca Mario Gromo, Via Matilde Serao 8/a – Torino

“Intorno ai media – scambi e discussioni” è un ciclo di seminari curato dalla cattedra di Teoria e Storia dei Media dell’Università di Torino.

A questo seminario parteciperanno, tra gli altri relatori, l’Avv. Mauro Alovisio ed il Prof. Ugo Pagallo, rispettivamente presidente e componente del Comitato Scientifico del Centro Studi di Informatica Giuridica di Ivrea-Torino.

Locandina dell’evento

Slides evento:

Avv. Mauro Alovisio – “I droni e la privacy: scenari, problemi e possibili soluzioni”

Prof. Ugo Pagallo – “Sull’arte della guerra dronica: falchi, colombe e la teoria evolutiva del combattente”

Simone Russo – Presentazione Immodrone

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Jobs act, privacy e controllo lavoratori – Torino 22 dicembre 2015

Seminario su privacy e controllo dei lavoratori in azienda alla luce delle novità introdotte dal Jobs Act

prvL’associazione Italiana per la Qualità  Aicq  ha organizzato in partnership con la nostra associazione Centro Studi di informatica Giuridica di Ivrea-Torino un seminario di formazione e aggiornamento professionale in materia di privacy e controlli dei lavoratori  alla luce delle novità del Jobs Act. Il seminario si terrà martedì  22 dicembre 2015 al mattino presso la sede AICQ di Torino.

Il seminario è rivolto a imprese, responsabili del personale, responsabili Ict, informatici e giuristi. E’ l’occasione per approfondire le ultime novità normative e giurisprudenziali degli ultimi mesi e per le prossime imminenti news del Garante Privacy  in materia di videosorveglianza e controlli difensivi in azienda.

Verranno approfondite le seguenti tematiche:

– impatto della nuova normativa nelle imprese con focus sull’utilizzo di internet e posta elettronica, videosorveglianza, tablet, Gps, cellulare aziendale;

– possibili interpretazioni delle nuove norme volte a contemperare le esigenze di produttività e sicurezza delle imprese con il diritto alla riservatezza/privacy dei dipendenti;

– evoluzione giurisprudenziale e provvedimenti del Garante privacy;

– accompagnare, attraverso casi concreti, le imprese verso soluzioni per sviluppare il business compliance sotto il profilo privacy.

Obiettivi:

Il seminario ha la finalità di illustrare le principali novità in materia di controlli sui lavoratori introdotti dal jobs act,  quale impatto possono avere per le imprese, e come si possono accompagnare le aziende nel miglioramento della produttività e nell’implementazione di controlli nel rispetto della dignità dei lavoratori.

Programma del seminario

Social media, privacy e cyberbullismo al festival Supernova di Torino

Festival Supernova Torino, 26-27 Settembre 2015

Il centro Studi di Informatica Giuridica di Ivrea-Torino parteciperà al live talk & conference del festival domenica 27 Settembre alle 15.30.

Saranno presenti alla tavola rotonda l’Avv. Mauro Alovisio, l’Avv. Monica Alessia Senor, la Dott.ssa Eleonora Pantò e il giornalista Vittorio Pasteris.

Argomento della tavola rotonda: Social media, privacy e cyberbullismo.

Quale è la reale dimensione del cyberbullismo in Italia? Quali sono gli strumenti di tutela e di prevenzione del fenomeno? Quali le responsabilità? Qualche consiglio da dare ai ragazzi vittime…

 

supernova

Per ulteriori informazioni sulle attività e conferenze presentate al festival Supernova dell’innovazione, consulta il programma dell’evento.

Cookie e privacy: dal 3 giugno 2015 operative le prescrizioni del Garante

Il 2 giugno 2015 scade il termine per mettersi in regola con le prescrizioni del Garante in materia di cookie e privacy, come previsto dal Provvedimento dell’8 maggio 2014

cookieCosa sono i cookie?

Quali sono le prescrizioni previste?

A chi si applica la normativa?

Quali sono le sanzioni in caso di inosservanza delle prescrizioni?

Dove posso trovare ulteriori informazioni, chiarimenti e aggiornamenti normativi? E le ultime FAQ del Garante ?

A queste ed altre domande rispondono in questo articolo l’avv. Mauro Alovisio, Presidente del Centro Studi Informatica Giuridica di Ivrea-Torino,  e  l’esperto informatico Paolo Giardini.

Per approfondimenti, consulta anche la Privacy Policy di Csig Ivrea-Torino.

 

 

 

Workshop dalla Cartella Clinica al Dossier Sanitario Elettronico

Dalla Cartella Clinica al Dossier Sanitario Elettronico, tecnologia e tutela del paziente.

Il workshop si terrà a Pisa il 29 Maggio 2015

Programma dell’evento

Il sistema sanitario sta attraversando da anni un processo di imponente digitalizzazione che riguarda sia i processi di cura che il modo con cui questi vengono documentati. E la documentazione sanitaria, in special modo quella che va a confluire nella cartella clinica, è strumento prezioso sia per essere per sua natura il “ diario” delle cure prestate al paziente che per l’attività di programmazione e verifica dell’efficacia dell’azione del sistema sanitario.
Ma per trasformare una cartella clinica in cartella clinica elettronica cosa serve, e quali sono i presupposti perché davvero questa possa essere digitale? Che differenza c’è fra la cartella clinica elettronica, il FSE e il Dossier Sanitario Elettronico?

Giornata europea della protezione dei dati personali

“Il pianeta connesso. La nuova dimensione della privacy”. Giornata europea 2015 della protezione dei dati personali

28 gennaio 2015 Roma, convegno su habitat digitale, Internet delle cose e tecnologie indossabili.

Link al programma e al video del convegno.

E’ intervenuto in apertura dei lavori il Garante per la protezione dei dati personali, Antonello Soro.

Relatori, oltre ai componenti dell’Autorità garante per la privacy (Augusta Iannini, Giovanna Bianchi Clerici, Licia Califano): Juan Carlos De Martin (Politecnico di Torino); Antonio Spadaro (“Civiltà Cattolica”); Luca De Biase (“Il Sole 24 Ore”); Roberto Baldoni (Università di Roma “La Sapienza”); Massimo Russo (“Wired Italia”); Lella Mazzoli (Università di Urbino “Carlo Bo”); Giovanni Boccia Artieri (Università di Urbino “Carlo Bo”); Andrea Granelli (“Kanso”); Federico Maggi (Politecnico di Milano).

Tema del convegno, come difendere i diritti delle persone nella nuova dimensione dell’Infosfera, un habitat popolato di dati, informazioni, esperienze condivise, nuovi strumenti di conoscenza; quali scenari sociali ed economici determina l'”Internet delle cose“, cioè il mondo degli oggetti connessi; quali sfide pone alla protezione dei dati personali il crescente sviluppo delle tecnologie indossabili, dagli orologi intelligenti ai nuovi visori a realtà aumentata. privacy

Dal 2007 si celebra in Europa la Giornata della protezione dei dati, un’iniziativa promossa dal Consiglio d’Europa con il sostegno della Commissione Ue e di tutte le Autorità europee per la protezione dei dati personali.

Obiettivo della Giornata europea è quello di sensibilizzare i cittadini sui diritti legati alla tutela della riservatezza, della dignità della persona e delle libertà fondamentali.

Social media policy e PA locali

 Focus sulla diffusione delle social media policy nelle PA locali italiane

Le PA non hanno l’obbligo giuridico di essere presenti sui media sociali ma è importante e strategico aprire e gestire uno spazio social media in quanto cittadini, imprese, associazioni, fruitori e destinatari dei servizi pubblici impiegano tali strumenti quotidianamente per condividere informazioni, notizie, eventi, commenti, fotografie e video.

Da un’idea dello studioso Dott. Giovanni Arata, fellow del Centro Nexa è nato il presente contributo, frutto di studio e riflessioni complementari dell’Avv. Mauro Alovisio fellow del Centro Nexa e della Dott.ssa Paola Chiesa del Centro Studi di Informatica giuridica di Ivrea-Torino, che illustra con un taglio operativo perché le pubbliche amministrazioni dovrebbero investire tempo e risorse negli spazi social media in un periodo di crisi economica e di tagli; quali sono i vantaggi e le ripercussioni positivi sulla vita dei cittadini e imprese e per la PA stessa; quali sono i vantaggi di una presenza ragionata e presidiata.

socialmedia

Tale studio si propone un duplice obiettivo: da un lato punta ad offrire un’analisi qualitativa e quantitativa riguardo l’impiego delle social media policy (SMP) negli enti locali italiani, evidenziando il grado e le modalità di adozione di tali strumenti da parte di Comuni, Province, Regioni; dall’altro mira ad offrire suggerimenti pratici riguardo alle modalità consigliabili per la progettazione, la stesura e l’aggiornamento delle social media policy (SMP).

Come si comportano attualmente le PA locali italiane a livello di Social Media Policy? Quante di esse ne sono dotate? Quali sono gli aspetti principali trattati all’interno dei documenti? Quali quelli trascurati?
Quali sono i passaggi culturali e organizzativi per un uso consapevole e proficuo degli strumenti social media? Perché è necessario scrivere le regole del gioco, delle social media policy?
Quali sono gli errori da non commettere? Quali sono le buoni prassi da adottare?

socialmedia policy

Il testo è ripartibile in tre parti.
Nella prima si discutono le ragioni di opportunità rispetto all’adozione di social media policy nelle PA locali. La seconda parte è dedicata alla ricognizione della situazione esistente, con l’analisi puntuale dei numeri e delle peculiarità d’impiego delle SMP da parte di Comuni, Province e Regioni. La terza ed ultima parte offre suggerimenti ed indicazioni a coloro che intendano progettare, redigere o aggiornare le SMP in contesti di PA locale.

Il testo integrale del documento è disponibile sia sul sito http://www.amministrativo.it/smp che al seguente link.