Il diritto nell’età dell’informazione – Il riposizionamento tecnologico degli ordinamenti giuridici tra complessità sociale, lotta per il potere e tutela dei diritti.
Giappichelli Editore – Collana di informatica giuridica Digitalica.
Segnaliamo con grande piacere l’ultimo libro del Prof. Ugo Pagallo, ordinario di Filosofia del Diritto all’Università di Torino, nonché membro del Comitato scientifico della nostra associazione Csig Ivrea-Torino; si tratta di un’opera distribuita con Licenza Creative Commons. Attribuzione – non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.
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Abstract:
Fin dall’inizio della storia, le società umane hanno fatto uso delle tecnologie dell’informazione e comunicazione (ICT); a partire dalla fondamentale, la scrittura. Per la prima volta nella storia dell’umanità, le società contemporanee dipendono tuttavia dalle ICT e, in generale, dall’informazione come propria risorsa vitale. Il presente volume spiega come i sistemi giuridici siano venuti riposizionandosi di fronte alle profonde trasformazioni in atto. Ciò vale sia riguardo alle autorità che ai fattori di produzione normativa dell’ordinamento, come anche all’intento di reagire alle sfide della rivoluzione tecnologica con le armi stesse della tecnologia. Un esempio di scuola per cogliere questo mutamento in termini di governance, fonti del diritto e design normativo e istituzionale, è dato dalla protezione dei dati personali e con la tutela della privacy. Il diritto nell’età dell’informazione non è infatti che l’interfaccia che media queste due sfere: una nuova dipendenza tecnologica che innesca un’inedita interdipendenza sistemica.